A destra di Borgo Mercato entriamo in Regione Carpice, che vede le sue origini nel X secolo, quando venne costruita una Badia benedettina che, grazie al costante impegno dell'Amministrazione e del Comitato di Quartiere è stato inserito nei programmi di recupero e restauro.
Il luogo era isolato e posto su terreni fertili, quindi era adatto alla preghiera, alla contemplazione ma anche al lavoro nei campi. L'edificio era altresì destinato a difesa e a rifugio della popolazione locale nei momenti di pericolo.
Carpice è anche sede della seconda area artigianale e industriale di Moncalieri .
Da Carpice passiamo nella Borgata Santa Maria. Nella prima metà del secolo scorso vi si trovavano solo alcuni cascinali e veniva chiamata Carborundum, giacché ospitava una fabbrica che produceva un materiale abrasivo a base di carburo di silicio. Dopo la chiusura dell'azienda gli edifici furono utilizzati prima come depositi militari e poi trasformati dal comune in abitazioni popolari.
Successivamente il borgo si ampliò grazie alla costruzione di altre case, di una chiesa, di un centro sociale e di un cinema, poi abbattuto e ricostruito come centro polifunzionale.
A metà degli anni Novanta il quartiere fu oggetto di una massiccia riqualificazione urbana che gli ha dato l'attuale aspetto.